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Il ‘fate presto’ di Squinzi: “Senza governo l’Italia non si riprenderà”

Il leader di Confindustria lancia un nuovo allarme: “Non c’è tempo da perdere, la situazione economica del Paese è gravissima”. E non manca di criticare il decreto legge per il rimborso alle imprese dei debiti della pubblica amministrazione.
A cura di Biagio Chiariello
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Senza un governo l'Italia rischia di mancare la ripresa economica prevista in Europa per la seconda parte dell'anno. Una preoccupazione, quella manifestata dal presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, margine di una visita alla Fiera di Rho per il Salone del Mobile, che arriva a stretto giro dai drammatici numeri sui fallimenti delle imprese pubblicati oggi da Il Sole 24 Ore. "Rischiamo di non agganciare una ripresa che, comunque, nella seconda parte dell'anno in Europa ci sarà. È un fatto piuttosto grave" ha detto il numero uno degli industriali. La priorità, secondo Squinzi, è mettere insieme ’’un governo di uomini di buona volontà che si rendano conto che la situazione economica è drammatica’’. Insomma, "non c’è più tempo da perdere – ha evidenziato con preoccupazione – come dice la pagina pubblicitaria che oggi Confindustria ha pubblicato su tutti i giornali, il tempo è scaduto’’. Squinzi ha parlato anche del decreto del Governo che ha sbloccato il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese, sottolineando la sua delusione: "Ci aspettavamo un pochino più di coraggio"ha detto, anche perché senza interventi migliorativi sul decreto ’’il Paese continuerà ad essere in grande difficoltà’’.

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