Bankitalia avverte le banche: “Con i conti in rosso né dividendi né bonus”
Nuovo avvertimento della Banca d'Italia nei confronti degli istituti di credito con i conti non in regola. Con una comunicazione ufficiale Palazzo Koch infatti avverte le banche che con i conti in rosso non ci possono essere né dividendi per gli azionisti né bonus per i manager. Stop totale dunque a qualsiasi distribuzione della richezza per tutte quelle banche che "chiudono l'esercizio 2012 in perdita" o che hanno un indice patrimoniale inferiore "al livello obiettivo comunicato dalla Vigilanza". Non solo, nel suo comunicato Bankitalia ricorda che anche per le banche che superano di poco la soglia stabilita ci si attende "una "particolare prudenza nella definizione dell'ammontare dei dividendi da distribuire" che in ogni caso non possono superare "il 50% dell'utile di esercizio distribuibile".
Prosegue quindi l'opera di pressione di Bankitalia nei confronti delle banche italiane e dei suoi manager troppo remunerati, già inaugurata a febbraio dal governatore Ignazio Visco che aveva chiesto più poteri per poter rimuovere i vertici degli istituti. Bankitalia avverte infatti che vigilerà affinché queste regole non siano scavalcate con trucchi e sotterfugi come ad esempio con un aumento dello stipendio fisso o del variabile per gli anni successivi. L'invito al giudizio però vale per tutte le banche che "dovranno adottare politiche di distribuzione dei dividendi che consentano di mantenere condizioni di adeguatezza patrimoniale, attuale e prospettica" si legge ancora nel documento di via Nazionale in cui si ricorda che "ci si attende per il complesso del sistema una significativa riduzione della remunerazione variabile".