Dopo Daniza, altro orso trovato morto in Abruzzo
Il corpo senza vita di un orso è stato ritrovato nelle campagne di Pettorano sul Gizio, vicino L’Aquila. "Stiamo verificando l'identità dell'animale", ha detto il direttore del Parco d'Abruzzo, Dario Febbo. Subito dopo il drammatico ritrovamento sono giunti sul posto i veterinari del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise e i responsabili della Riserva Monte Genzana, per procedere con una prima ricognizione e stabilire le cause della morte del plantigrade. C’è da dire che ieri, proprio nella stessa zona c’è stato un incontro ravvicinato tra un orso e un piccolo allevatore che cadendo si è ferito alla testa. Erano le 2,30 quando la figlia dell'uomo ha sentito dei rumori provenienti dal pollaio adiacente all'abitazione. “Mi sono vestito e sono uscito per controllare – racconta l'uomo, di 57 anni – nel pollaio non c'era nessuno ma mentre rientravo in casa, da dietro un cespuglio è uscito l'orso che si è alzato in piedi davanti a me. Sono caduto e ho perso i sensi". L’orso avrebbe ucciso alcune galline, per poi fuggire. Si tratterebbe dell’orsa Peppina, che, secondo il parco, da mesi fa incursioni notturne tra Pettorano sul Gizio, Cansano, Campo Di Giove e Pescocostanzo, paesi del Parco Nazionale della Maiella e quindi fuori dal Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. “Un bestione alto tre metri: ho avuto paura di essere aggredito e indietreggiando ho perso l' equilibrio e sono caduto a terra perdendo i sensi" ha raccontato l’allevatore che in mattinata è stato accompagnato al pronto soccorso di Sulmona. Ed è sempre di ieri la notizia della morte dell’orsa Daniza, l’animale salito agli onori della cronaca nell’agosto scorso quando aveva ferito un uomo nei boschi del Trentino alla presenza dei suoi cuccioli. La bestia non ha retto all'intervento di telenarcosi.
