Tiziano Ferro si commuove per Laura Pausini: “Mi ha aiutato in Sud America. Le ho nascosto i Grammy, avevo vergogna”

Tiziano Ferro ha pubblicato oggi il suo nuovo album Sono un grande (Sugar), anticipato dal singolo Cuore rotto. Un album in cui parla di sé, racconta degli ultimi due anni – in cui è stato scritto – parla del divorzio, dell’amore che finisce, degli attacchi di panico, della fama e anche di sua figlia. In un'intervista al podcast di Gianluca Gazzoli Passa dal BSMT, il cantautore ha raccontato questo nuovo lavoro, ma anche alcuni aneddoti come quelli sulla sua amicizia con Laura Pausini, che lo hanno anche portato a commuoversi e cacciare qualche lacrima, e quello sulla vittoria del Grammy Awards di cui non aveva saputo.
Nel podcast Tiziano Ferro ha raccontato dell'amicizia che lo lega a Laura Pausini e del suo aiuto enorme quando ha cominciato a fare promozione nei paesi dell'America Latina, quando non parlava benissimo spagnolo: "Lei è stata ed è una vera amica, ora mi commuovo – spiega con la voce rotta dall'emozione -. Ricordo questi programmi di promozione molto lunghi e intensi in Sud America, io andavo in panico perché non parlavo bene lo spagnolo, ricordo che mi guidava punto per punto. Mi diceva di cosa parlava ogni programma, tipo quando uno era più giornalistico suggerendomi di ripassare parole di un certo tipo. Mi tranquillizzava" spiega in questi minuti molto emozionanti.

Ma qualche minuto dopo Laura Pausini è protagonista anche di un altro aneddoto che ha a che fare coi Grammy Awards, essendo l'italiana che ne detiene di più – ha vinto un Grammy Award e cinque Latin Grammy -, con Tiziano Ferro che segue con un Grammy e due Latin. Ferro, infatti, ha raccontato che quando Pausini è andata a trovarlo nella sua casa di Los Angeles ha nascosto i premi: "Sta in soggiorno, però quando è venuta Laura a casa l'ho tolto, perché mi vergognavo, non ce l'ho fatta, lei ne ha vari, non ce l'ho fatta". Ma Tiziano Ferro ha pure raccontato di quando si era dimenticato di ritirarlo.
Il cantante, infatti, ha vinto un Grammy Award per la sua collaborazione con Chris Botti e David Foster come autore del brano Per te (For You), scritto perché il jazzista aveva bisogno di un testo in italiano per una canzone con Andrea Bocelli. Il cantautore ha spiegato che quando uscì l'album che poi avrebbe vinto il premio era in un momento non semplice della sua vita, quindi quando l'ha chiamato il vicino di casa – all'epoca viveva in Inghilterra – dicendogli che fuori la porta di casa c'era un premio con scritto Grammy la prese sotto gamba. Se ne accorse solo anni dopo, quando comprò l'album di Botti e vide la fascetta "Grammy Awards winning album": "A quel punto controllo su Wikipedia, scopro che è vero, scrivo all'Academy inviando il mio documento e mi rispondono che se voglio mi avrebbero mandato la copia perché non era stato ritirato". Oggi, ha detto ridendo, lo tiene conservato nel soggiorno di casa.