Teatro Petruzzelli fra scandali e vertenze: Carofiglio si tira fuori

Vertenze, scandali, frizioni politiche pare abbiano maturato la decisione dello scrittore Carofiglio dalla carica di presidente dell'ente lirico di Bari. Subentra al suo posto il sindaco Antonio Decaro. L'ex magistrato e scrittore aveva nel corso degli ultimi mesi minacciato di lasciare l'incarico a causa degli scandali che avevano coinvolto il politeama, come spese folli e tangenti pagate all'ex direttore amministrativo Vito Longo e diatribe varie sulla controversa questione delle assunzioni. Sono 181 le vertenze di lavoro, di queste 21 sono valutate a favore dei lavoratori con l'obbligo di reintegro. A tal proposito il sovrintendente Massimo Biscardi dichiara: "Andremmo in liquidazione". Le posizioni lavorative coinvolte riguardano 70 professori d'orchestra, 57 artisti del coro, 8 custodi, 2 sarti, 1 autista, 2 unità di impresa pulizie, 5 maestri collaboratori, 23 tecnici e 12 amministrativi.
Appalti truccati e turbativa d'asta
Ma i problemi non sono sorti dal nulla, ma già a gennaio 2016, quando gli agenti della Digos notificano quattro ordinanze di custodia cautelare. Agli arresti domiciliari finisce Vito Longo con l'accusa di corruzione e turbativa d'asta, che sembrerebbe provata da un video che mostra gare truccate in cui alcuni imprenditori si aggiudicano l'appalto. Questo si aggiunge all'accusa di aver liquidato dal 2010 al 2015 forniture di confezioni d'acqua per 231mila euro. Oggi la posizione di Longo si aggrava anche per l'ulteriore accusa di peculato in concorso con l'imprenditore Giuseppe Garbetta e della collaborazione con la moglie Antonella Rinella, ex capo di gabinetto e assessore della giunta Emiliano, con la quale avrebbe distratto fondi dall'ente per sostenere spese personali.
Carofiglio: "La priorità è la sopravvivenza"
Nella difficile situazioni che mette in ombra il palcoscenico più importante di Bari, lo scrittore voleva garantire la sopravvivenza del teatro ma la situazione è peggiorata a vista d'occhio: le vertenze peggiorano il buco finanziario in cui grava il teatro. Carofiglio aveva cercato soluzioni come la ricerca di sponsor privati per sostenere l'ente lirico ma con risultati poco incisivi, intanto la Regione ha messo a disposizione 800mila euro per tamponare l'emergenza, mentre il Comune ha messo a disposizione 2 milioni di euro.
La scelta delle dimissioni di Carofiglio sembra irremovibile
Lo scrittore non sembra essere interessato a tornare indietro, oggi la presidenza della Fondazione dovrebbe passare direttamente nelle mani del sindaco Antonio Decaro. Si fa concreta intanto l'ipotesi che la gestione del Petruzzelli sia affidata a un manager pubblico sino alla fine dell'anno, per risolvere i contenziosi lavorativi.