Morto a 85 anni l’attore Alessandro Quasimodo, era figlio del Poeta Premio Nobel Salvatore

È morto a 85 anni Alessandro Quasimodo, attore e regista e figlio del Poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo e della danzatrice Maria Cumano. La notizia della morte dell'uomo l'ha data la sindaca di Modica (Ragusa), città natale del Poeta, che ha scritto: "Forte il suo legame con la nostra Città, dove tornava sempre volentieri e dove l'ho incontrato tante volte e con grande piacere. Amabilissimo conversare con lui, fra i ricordi del padre e il grande rispetto che aveva per Modica, un luogo che sentiva un po' suo. Alessandro Quasimodo – scrive Monisteri – era la voce della poesia del papà e più volte le ha recitate dal balcone della casa di via Posterla".
La Sindaca ha continuato: "Ed è a lui che si deve l'apertura al pubblico di questa Casa natale Salvatore Quasimodo, diventata il museo che racconta la vita del premio Nobel. Esprimo il mio cordoglio ai familiari di Alessandro e porto con me il ricordo di un grande uomo e del suo affetto per la nostra Città". La famiglia ha confermato la scomparsa dell'artista anche all'Adnkronos che riporta che i funerali si terranno lunedì 5 maggio, alle 14.45, nella chiesa di Santa Francesca Romana a Milano, città in cui nacque il 22 maggio 1939 diplomandosi come attore nel 1959 alla scuola d'arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano. Quasimodo, poi, frequentò un corso di perfezionamento sotto la direzione di Lee Strasberg al Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Debuttò a teatro in "Motivo di scandalo" di John Osborne con la regia di Lamberto Puggelli, ma nella sua carriera al Piccolo è stato diretto anche da Marco Bellocchio in "Timone d'Atene" di William Shakespeare e Franco Parenti in "Il bagno" di Vladimir Majakovskij", ma tra i registi che l'hanno diretto ci sono anche Patrice Chéreau nel "Massacro a Parigi" di Christopher Marlowe prodotto dal Théâtre National Populaire a Lione e da Luca Ronconi in "Utopia" da Aristofane, mentre dal 1975 al 1978 fece parte della Cooperativa Teatro Pierlombardo di Franco Parenti prendendo parte a numerosi spettacoli.
Dagli anni '80 in poi si dedicò tantissimo alla ricerca sulla Poesia, esibendosi in spettacoli, performance e reading, rappresentando anche in Europa, Asia e Nord America. Ovviamente è stato anche il custode dell'opera paterna facendosi promotore di iniziative culturali ed editoriali. È stato presidente onorario del Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera (Messina), e si è impegnato nel sostegno delle attività di valorizzazione della casa natale del padre a Modica (Ragusa), oggi diventata museo.