Chi è Ernest Von Freyberg, il nuovo presidente dello Ior
È ufficiale: il nuovo presidente dell’Istituto per le Opere Religiose è l’avvocato tedesco Ernest Von Freyberg. L’anticipazione era stata data in mattinata da diverse fonti di stampa, l’annuncio ufficiale è arrivato dalla voce del portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi. L’avvocato tedesco ha “battuto” colui che era stato dato per favorito fino a ieri, il banchiere belga Bernard De Corte. La scelta, arrivata prima della fatidica data del 28 febbraio che segna la fine del pontificato di Benedetto XVI, è ricaduta su di lui. Classe 1958, Ernest Von Freyberg ha 55 anni ed è membro del Sovrano Militare Ordine dei Cavalieri di Malta. È stato nominato dalla commissione cardinalizia che presiede la “banca vaticana”. Von Freyberg è cofondatore e managing director della DC Advisory Partners e in passato ha lavorato in qualità di analista nella Three Cities Researach del Bemberg Group. Cattolico praticante e organizzatore dei pellegrinaggi a Lourdes, il nuovo presidente dello Ior siede nel vertice di Deutsche-Meltser Gmbh, ramo germanico dell'Ordine di Malta. Come trapelato negli ultimi giorni è dunque uno straniero che va a sostituire l’ultimo presidente dello Ior licenziato lo scorso maggio, Ettore Gotti Tedeschi.
Come si è arrivati al nome di Von Freyberg – Il nuovo presidente dell’Istituto per le Opere Religiose avrà al suo fianco altri quattro Membri del Consiglio di Sovrintendenza che mantengono il loro incarico. “Tale decisione – così si legge in una nota della Sala Stampa Vaticana – è il risultato di profonda valutazione e di diverse interviste che la Commissione Cardinalizia ha compiuto, sempre con il supporto del Consiglio di Sovrintendenza”. Il Vaticano ha sottolineato che prima di arrivare al nome di Ernest Von Freyberg sono stati analizzati i profili di più di 40 candidati. Si è trattato “di un percorso di alcuni mesi, meticoloso e articolato, che ha permesso di valutare numerosi profili di alto livello professionale e morale, anche con l’assistenza di un’Agenzia internazionale Indipendente, leader nella selezione di alti dirigenti d’impresa”. "Il Papa ha espresso il suo pieno consenso alla decisione della Commissione cardinalizia", ha affermato ancora il portavoce della Santa Sede.
