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Carmela Melania Rea: l’assassino l’avrebbe colpita alle spalle

Le novità sull’omicidio di Carmela Melania Rea vorrebbero che la donna sia stata colpita alle spalle dal suo assassino. Ad ogni modo gli inquirenti hanno perquisito l’abitazione di Folignano e portato via diversi oggetti.
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Le novità sulle indagini relative al delitto di Carmela Melania Rea sono poche e frammentarie. L'ultima ipotesi degli inquirenti, sostenuta dagli esami condotti dal medico legale Antonio Tagliabracci, è che l'assassino della giovane mamma di Somma Vesuviana abbia colpito la donna alle spalle. Mentre è ancora incerto se il killer abbia agito nel bosco delle Casermette, mentre la donna era accucciata. Ad ogni modo, oltre alle analisi sul corpo di Melania, la cui relazione verrà depositata alla Procura di Ascoli da Tagliabracci a giorni, si continua ad indagare nella vita coniugale della donna e sulla relazione con il marito, il caporal maggiore Salvatore Parolisi.

Nel corso di una nuova perquisizione nella residenza di Folignano, gli inquirenti, dopo aver setacciato il pc di Parolisi, hanno provveduto a portar via diverso materiale all'interno di un grosso sacco di plastica nero, uno zainetto e una penna usb. In particolare sarebbe stato reso noto che all'interno del sacco si troverebbero diverse lettere che la donna scriveva al marito ma mancherebbe un elemento fondamentale, a detta degli inquirenti, ovverosia il diario di Melania. Proprio attraverso le memorie della donna, gli inquirenti speravano di ricostruire la situazione coniugale della coppia.

Le indagini proseguono, mentre la famiglia e l'intera comunità di Somma Vesuviana non riesce a darsi pace per la triste morte della giovane donna. A seguito dei funerali di Melania Rea, le amiche di concerto con la famiglia hanno deciso di organizzare una fiaccolata prevista per domani, giorno in cui Melania avrebbe compiuto 29 anni. Sul manifesto in cui si avvisa la cittadinanza della fiaccolata, che partirà dalla Chiesa di Santa Maria del Pozzo a seguito della messa in suffragio, si legge che l'evento è organizzato "Tutti insieme per ricordare Melania, per ottenere una giustizia e una verità". Alla manifestazione, che ha ricevuto l'appoggio del sindaco e della Protezione civile, che distribuirà le candele prima della partenza, hanno aderito numerose associazioni locali oltre all'amministrazione comunale.

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