701 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cagliari, neonato muore subito dopo il parto: denuncia dei genitori, aperta inchiesta

Sul caso la Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta a seguito dell’esposto presentato dagli stessi genitori della piccola vittima. Al momento si ipotizza il reato di omicidio ma non ci sono indagati. Gli inquirenti hanno già squisito le cartelle cliniche e disposto l’autopsia sul bimbo per accertare le cause di morte .
A cura di Antonio Palma
701 CONDIVISIONI
Immagine

Omicidio colposo, è questa l'ipotesi di accusa formulata dalla Procura di Cagliari dopo aver aperto  un’inchiesta per fare luce sulla morte di un neonato subito dopo il parto in ospedale a Cagliari. L'inchiesta, che al momento non vede indagati ma è a carico di ignoti in attesa di sviluppi, è partita a seguito dell'esposto presentato dagli stessi genitori della piccola vittima che chiedono di accertare la verità su quanto accaduto in quelle drammatiche ore. Come racconta il quotidiano L’Unione Sarda, l'episodio  risale allo scorso mese febbraio quando una trentaduenne è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Santissima Trinità del capoluogo sardo.

La signora avrebbe dovuto concludere la gravidanza il 16 marzo ma, a causa delle forti contrazioni, la mattina del 26 febbraio si era recata subito al pronto soccorso accompagnata dal marito. Nonostante le due settimane di anticipo rispetto alla data prevista per il parto, i medici non avevano riscontrato alcuna anomalia e la procedura sembra andare nel migliore dei modi fino al parto, avvenuto lo stesso pomeriggio. Il piccolo non piangeva e aveva uno strano colorito. I medici lo hanno subito preso in carico ma dopo circa 50 minuti hanno deciso di trasferirlo d'urgenza, intubato, al Policlinico, senza che i genitori potessero neanche vederlo.

Al padre era stato detto che aveva problemi respiratori e che doveva rimanere in cura per circa una settimana a Policlinico ma quando l'uomo si è precipitato sul posto ha scoperto che il figlio in realtà era arrivato già morto. I genitori ora chiedono di fare luce su quanto realmente accaduto e sostengono di "non sapere ancora" se il figlio "sia nato morto o abbia mai respirato" e si chiedono perché abbiano cercato di rianimarlo per 50 minuti se era nato morto.

701 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views