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Bologna: minacciava una 13enne per farsi mandare foto intime, 17enne condannato a 4 anni

Condanna severa per violenza sessuale dal Tribunale dei Minori di Bologna nei confronti di un diciassettenne: il ragazzo, dopo aver conosciuto una tredicenne sui social, aveva iniziato a ricattarla pur di farsi mandare della foto intime. Quando la madre della ragazzina è riuscita a farsi raccontare tutto dalla figlia è scattata la denuncia.
A cura di Susanna Picone
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Una severa condanna del Tribunale dei Minori di Bologna è arrivata per un ragazzo di diciassette anni accusato di aver ricattato e minacciato sui social una ragazzina di tredici. “Mandami altre foto o pubblico tutto”, è quanto l’adolescente scriveva alla vittima che aveva conosciuto in rete. Per queste minacce, il ragazzino è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione dal Tribunale dei Minori di Bologna. Una pena particolarmente severa.  Secondo la ricostruzione del quotidiano Repubblica, i due minori si erano conosciuti sui social e poi, dopo essersi scambiati i numeri di telefono, avevano iniziato a chattare sui numeri privati. A un certo punto il ragazzo avrebbe iniziato a chiedere alla tredicenne foto che la ritraevano in costume da bagno o in intimo e per questo lei aveva deciso di interrompere ogni contatto non rispondendo più ai messaggi. Ma il diciassettenne a quel punto avrebbe iniziato a minacciare la ragazzina scrivendole che avrebbe creato delle chat a sfondo pornografico usando il numero di telefono di lei e che poi avrebbe pubblicato dei filmati dicendo che erano della ragazzina.

La tredicenne si è confidata con la madre ed è scattata la denuncia – Spaventata dalle minacce, la ragazzina ha deciso di accontentare il diciassettenne e inviargli delle foto ma lui ha continuato a ricattarla richiedendo immagini intime sempre più hard. Per la ragazzina la vicenda si è trasformata in un incubo: la giovane sarebbe stata anche vicina a compiere gesti di autolesionismo e a pensare al suicidio. Fortunatamente la madre ha capito il suo disagio ed è riuscita a farsi raccontare la storia e a denunciare il ragazzo che la ricattava. Il diciassettenne ha confessato tutto ai carabinieri ed è stato condannato per violenza sessuale.

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