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Auto piomba sulla spiaggia di Copacabana: muore bimba di 8 mesi, 15 feriti

La piccola Maria Louise travolta insieme alla madre mentre passeggiava sul lungomare. La polizia ha escluso il terrorismo, l’uomo al volante ha detto di aver avuto un attacco epilettico.
A cura di Antonio Palma
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Tragedia nelle scorse ore sull’affollato lungomare di Copacabana, a Rio de Janeiro, in Brasile. Un'auto è piombata a tutta velocità sulla folla di passanti attraversando il marciapiedi e finendo poi la sua corsa sulla spiaggia, travolgendo nel sua traiettoria tutti e tutto. A terra colpite sono rimaste una quindicina di persone tra cui purtroppo una bimba di appena 8 mesi, Maria Louise, l'unica deceduta a seguito dell'impatto. Nei primi minuti di caos c'è stata tanta paura e si è pensato a un attentato, la gente è scappata e sul posto sono accorse numerose forze di polizia ma poco dopo gli inquirenti brasiliani hanno escluso categoricamente  l'ipotesi terroristica e confermato invece quella dell'incidente.

Alla guida della vettura vi era un uomo, rimasto ferito nell'incidente, che ha spiegato di aver perso il controllo del mezzo a causa di un attacco di epilessia di cui soffre. Il dramma intorno alle 20.30 ora locale, la notte in Italia, quando la macchina di Antonio de Almeida Anaquim, 41 anni, ha varcato il cordolo che separa l'Avenida Atlantica dalla passerella pedonale, travolgendo tutti. L'uomo, ora agli arresti, ha rischiato anche un linciaggio della folla che credeva in una  azione intenzionale.

Sul caso indaga la polizia militare brasiliana che ha assicurato che non ci sono indicazioni che l’incidente sia stato un attacco terroristico. Sulle cause esatte della tragedia, però, si indaga ancora. "Dei farmaci anti-epilessia sono stati in effetti ritrovati nel veicolo ma saranno subito effettuati dei test medici" ha dichiarato infatti il colonnello Angeloti all’agenzia Afp. Non è escluso infatti che l'uomo possa aver bevuto. "Come fa a prendere le medicine per l'epilessia e continuare a guidare? È un assassino, non doveva avere la patente di guida né essere sulla strada. Ha ucciso mia figlia", si è sfogato davanti ai giornalisti il padre della piccola vittima che stava passeggiando con sua madre, ance lei colpita e ora ricoverata in gravi condizioni, quando è avventa la tragedia.

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