Windjet, 20 orfani ucraini bloccati in Sicilia: “Alitalia vuole 250 euro per ogni biglietto”

La vicenda Windjet continua a generare disagi: non solo ai passeggeri che hanno visto sfumare il loro biglietto, ma anche molti bambini russi ospiti di famiglie in Italia. Era già accaduto a Bergamo e Brescia ora accade in Sicilia: Venti orfani ucraini, e due accompagnatori, dall'inizio di luglio ospiti di famiglie siciliane, non possono rientrare a causa dello stop dei voli Windjet.
l'associazione L'Aquilone Onlus, che cura i soggiorni dei bambini, ha lanciato un appello al proprietario della WindJet Nino Pulvirenti affinche' provveda a far rientrare in patria i piccoli ospiti.: "Alitalia – ha detto la presidente dell'associazione – ha chiesto 250 euro a bambino per garantire il rientro, che, peraltro, non potra' avvenire, come preventivato, il 30 agosto, ma il 29. In questo modo saremo costretti a emettere anche nuovi biglietti di treno da Kiev per le diverse localita' dell'Ucraina in cui risiedono i bambini".