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Vibo Valentia, finanziere di 29 anni ucciso da un amico durante una battuta di caccia al cinghiale

Luca Pulzoni, maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Vibo Valentia di 29 anni è morto in seguito alle ferite riportate nel corso di una battuta di caccia nelle campagne del comune di Maierato, in provincia di Vibo Valentia. A sparargli è stato un amico con il quale stava cacciando.
A cura di Davide Falcioni
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Luca Pulzoni, maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Vibo Valentia di 29 anni è morto in seguito alle ferite riportate nel corso di una battuta di caccia nelle campagne del comune di Maierato, in provincia di Vibo Valentia. Il giovane sottufficiale era originario di Avezzano, in provincia de L'Aquila.

Stando a una prima ricostruzione, l'uomo delle Fiamme Gialle sarebbe stato colpito accidentalmente da alcuni pallettoni esplosi da una delle persone del gruppo con il quale era uscito. I proiettili hanno colpito Pulzoni alla spalla ma la ferita si è rivelata più grave del previsto, tant'è che il 29enne è deceduto in pochi minuti per dissanguamento. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Maierato e della Compagnia di Vibo Valentia che hanno avviato gli accertamenti sull'accaduto.

Il corpo del ventinovenne, che era in un dirupo è, stato recuperato dai vigili del fuoco. Gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che costatare il decesso dell'uomo a causa delle ferite riportate. Sotto shock l'amico che ha premuto il grilletto. La salma del sottufficiale è stata trasferita nella la camera mortuaria dell'ospedale di Vibo Valentia.

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