66 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Verona, pompiere si tuffa per salvare un uomo ma questo lo spinge via: trascinato per 16 km

Drammatici momenti durante i soccorsi sul fiume Adige in piena a Verona. Il vigile del fuoco è stato spinto via dalla stessa persona che stava soccorrendo e infine è stato tratto in salvo dai colleghi solo 16 chilometri più a valle dove è stato trascinato dalla corrente. Disperso l’altro uomo che probabilmente voleva suicidarsi.
A cura di Antonio Palma
66 CONDIVISIONI
Immagine di archivio
Immagine di archivio

Drammatici momenti quelli vissuti nel Veronese da un vigile del fuoco trascinato via dalla corrente del fiume Adige in piena durante i soccorsi ad un uomo finto in acqua. Il pompiere infatti è stato spinto via dalla stessa persona che stava soccorrendo e infine tratto in salvo dai colleghi solo 16 chilometri più a valle. Il soccorritore era intervenuto coi colleghi domenica sera intorno alle 21.30 a Ponte Pietra, a Verona, dopo la segnalazione di un ragazzo finito in acqua. Dopo il tuffo il pompiere era anche riuscito ad agganciare la persona ma a questo punto ne sarebbe nata una colluttazione perché il giovane avrebbe iniziato a divincolarsi nel tentativo di sottrarsi alla presa, fatto che forse testimonia il gesto volontario dell’uomo di lanciarsi in acqua. Come conseguenza, però, il ragazzo ha finito per trascinare via anche il pompiere che è stato risucchiato dalla corrente davanti ai colleghi.

Nella concitazione la corda di sicurezza infatti si è sganciata e mentre il giovane è stato vista scomparire tra le acque del fiume in piena, il pompiere ha proseguito la sua corsa vero valle grazie alla sua attrezzatura e all'addestramento. I colleghi sono riusciti a recuperarlo solo all’altezza di Ponte Perez a Zevio, a circa  sedici chilometri  di distanza. Il recupero solo a notte fonda, intorno alle 2.30 quando ormai l'operatore di soccorso aveva superato anche  due sbarramenti fluviali artificiali. Immediatamente trasportato all'ospedale di Borgo Trento, gli è stata riscontrata una leggera ipotermia ma, dopo una nottata in osservazione, si è ripreso ed è stato dimesso in mattinata.

Per i vigili de l fuoco scaligeri è stata in realtà una notte molto movimentata a causa della piena dell'Adige. Dopo il primo delicato intervento, intorno alle 23.30 circa sono stai chiamati a intervenire per  una seconda persona caduta nel fiume, questa volta all'altezza del ponte di San Pancrazio ma anche qui la corrente non hanno consentito il recupero della persona che risulta dispersa al pari del primo giovane.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views