Veneto, cloro e acido si mescolano in piscina. La reazione chimica provoca 9 intossicati

Sarebbe stato il fortuito mescolamento tra cloro e acido solforico a causare lo sprigionamento di una nube tossica in un camping di Cavallino Treporti, in Veneto. Ben 9 persone sono rimaste intossicate mentre si trovavano in una sala vicina alla piscina, dove era in corso un intervento di manutenzione. Sarebbero stati coinvolti sia dipendenti della struttura che ospiti.
Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco che hanno avviato un'indagine per capire cosa sia accaduto: a quanto pare la nube tossica si sarebbe sprigionata quando per errore il tubo dell'acido è stato inserito nella cisterna del cloro. Le due sostanze chimiche, venute in contatto tra loro, hanno provocato una miscela tossica che ha colpito tre operai, degli addetti al campeggio e alcuni ospiti che erano in piscina.
Sul posto non solo i pompieri, ma anche diverse ambulanze: al loro arrivo cinque persone presentavano segni di irritazione alle vie aeree, quattro delle quali hanno richiesto il trasporto in ospedale. Successivamente altre quattro persone hanno manifestato analoghi segni di irritazione: tre sono finiti al nosocomio di Jesolo, una a quello di San Donà. Nessuna delle persone coinvolte ha avuto conseguenze preoccupanti.