Valentina, a 17 anni muore in ospedale per embolia: verso l’archiviazione per medici e infermieri

Valentina Col aveva 17 anni quando, a seguito di una caduta in spiaggia, viene ricoverata nell'Ospedale di Orbetello, in provincia di Grosseto. La giovane muore il 25 agosto 2013 per un'embolia polmonare e da allora la famiglia si è chiesta, nel dramma, se si sia tratto di una fatalità o se invece il decesso dell'adolescente si debba attribuire a un caso di malasanità. La Procura grossetana ha indagato su dieci persone tra medici e infermieri, disponendo anche approfondimenti clinici dopo l'opposizione della famiglia.
Giovedì 14 dicembre il Pubblico ministro di Arezzo, Maria Navarro, ha presentato una nuova richiesta di archiviazione e a renderlo noto è Massimiliano Col, padre di Valentina, attraverso un post su Facebook. Nella pubblicazione sul social network l'uomo ha lamentato la mancanza di considerazione da parte del PM delle perizie presentate dai propri esperti, un medico legale e un consulente medico radiologo. In chiusura il genitore accusa di aver "speso 4 anni di vita, di stress, di dolore, di rabbia (i nostri risparmi) in un procedimento penale che già in partenza era scontato, dove l’unico obiettivo era archiviare". Nonostante la delusione e, "Qualsiasi cosa accada, Vale non la rivedremo più, ma continuerà a vivere nei nostri cuori!"