Vaccino covid, Sanofi vicina alla fase 3 dei test: “Prime dosi saranno prodotte in Italia”

Il vaccino anticovid di Sanofi arriverà presto alla fase tre di sperimentazione, quella più avanzata e col maggior numero di partecipanti ai test. Ad annunciarlo è stata la stessa azienda farmaceutica che sta producendo l’antidoto con il partner Gsk. Le due aziende si sono impegnate a fornire i primi risultati dei trial già all'inizio di dicembre quando sarà avviata la sperimentazione di fase 3, come hanno spiegato all'Adnkronos Salute. La seconda fase della sperimentazione clinica per il loro candidato vaccino è iniziata a settembre negli Stati Uniti con il coinvolgimento di 440 adulti sani in 11 siti di sperimentazione diversi ma l’obiettivo finale è arrivare alle prime dosi già nella prossima primavera.

Il vaccino covid Sanofi in sperimentazione è un vaccino a Dna-ricombinante, già usato con successo per la produzione di altri vaccini, e basato su una piattaforma tecnologica proprietaria e sulla collaborazione con Gsk per il loro adiuvante, il cui utilizzo è "altrettanto ampiamente consolidato". “Se gli studi clinici avranno successo, la tempistica per la disponibilità del vaccino basato sulla proteina ricombinante adiuvante dipenderà dall'autorizzazione dell'Ue all'immissione sul mercato. Questo passaggio potrebbe avvenire tra fine maggio e inizio giugno 2021" hanno spiegato da Sanofi, aggiungendo: “Si conta di avere le prime dosi disponibili in tutto il mondo entro l'inizio del terzo trimestre 2021 e arrivare a una produzione globale di 1 miliardo di dosi nel 2021″. I dati preclinici "hanno mostrato un buon profilo di efficacia e di immunogenicità” secondo il gruppo farmaceutico.

L’Italia potrebbe avere un ruolo chiave nello sviluppo di questo vaccino in Europa visto che proprio lo stabilimento produttivo italiano dell’azienda farmaceutica sarà quello in cui per primo avverrà la produzione del vaccino. ”Sanofi Italia sarà impegnata in prima linea nella produzione di questo nuovo vaccino con il suo stabilimento di Anagni in provincia di Frosinone. Proprio l'hub italiano, insieme a Francia e Germania, sarà uno dei tre siti europei di Sanofi ad essere impegnato nella produzione, e sarà il primo in Europa ad avviare la produzione del vaccino. In particolare, il sito lavorerà al processo di formulazione, infialamento e confezionamento del nuovo vaccino anti-Covid-19” spiegano dall’azienda.