Vaccini, Italia seconda in Ue dopo la Germania: somministrate quasi 260mila dosi
Sono 259.481 le vaccinazioni anti-Covid effettuate in Italia secondo l'ultimo aggiornamento del sito del ministero della Salute al 6 gennaio alle ore 00.25. L'Italia si conferma al secondo posto in Europa dopo la Germania come numero di dosi somministrate, secondo un'elaborazione Agenas sugli ultimi dati disponibili. Al primo posto si colloca Berlino con 316.962 somministrazioni effettuate (dato aggiornato al 4 gennaio 2021). Seguono l'Italia, la Spagna (139.339 somministrazioni al 5 gennaio), la Polonia (92.220 somministrazioni al 5 gennaio) e la Danimarca (51.512 somministrazioni al 4 gennaio). Solo sedicesima la Francia, con appena 5mila somministrazioni al 5 gennaio. Ultimo posto per il Belgio con 700 somministrazioni al 2 gennaio. "Siamo secondi per numero di vaccinazioni in Europa, dietro solo alla Germania, e abbiamo tutte le capacità per accelerare. Il Piano sarà incrementato man mano che Ema autorizzerà gli altri vaccini. Sono stati fatti degli sforzi straordinari da parte di tutte le regioni per mettere a regime la macchina, che vuol dire 70 mila vaccini al giorno a livello nazionale finché non si avranno gli alti vaccini autorizzati", ha commentato il Ministro della Salute Roberto Speranza.
Le regioni italiane che stanno vaccinando di più
È sempre il Lazio la regione che sta procedendo più speditamente con oltre 36mila somministrazioni effettuate su 45mila dosi consegnate. Alle sue spalle Sicilia, Veneto, Emilia Romagna e Campania, mentre per il momento stanno andando decisamente peggio Calabria, Sardegna e soprattutto Lombardia: la regione italiana più colpita dall'epidemia infatti ha effettuato solo 17.256 somministrazioni del vaccino, appena il 21% delle oltre 80mila dosi ricevute come prima tranche. La stragrande maggioranza delle somministrazioni sono state fatte su operatori sanitari (223.064).