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Covid 19

Un albero per ogni vittima, a Firenze nasce il parco Covid: “Li pianteremo per chi ci ha lasciato”

Sono stati piantati oggi a Firenze i primi alberi dell’iniziativa DonaUnAlbero, dedicata anche alle vittime del Coronavirus nella città toscana. Ciascun arbusto presenta una dedica a un caro che è venuto a mancare a causa della pandemia. Il sindaco Nardella: “Un simbolo di rinascita, un modo per ricordare nei decenni le persone scomparse”.
A cura di Ida Artiaco
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"Oggi abbiamo piantato i primi alberi di DonaUnAlbero! Un simbolo di rinascita, un modo per ricordare nei decenni le persone a noi care. Anche per questo abbiamo deciso di piantare a Firenze un piccolo bosco nel quale ogni nuovo albero sarà dedicato ad una vittima del Covid-19 della nostra città". Con queste parole Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano, ha annunciato la creazione di un'iniziativa dedicata a tutti coloro che sono morti a causa del Coronavirus. Tutti arbusti, che presentano ciascuno una dedica, sono stati acquistati dai cittadini per ricordare qualcuno di caro. Alcuni già sono stati piantati, per un totale di 36: lecci, platani, ciliegi, ma anche salici bianchi, carpini, sorbi, tigli e farnie. Alcuni si trovano nel giardino don Forconi, altri a San Felice a Ema, nel giardino Carraia, nel giardino via Nanchino, in via San Salvi, in via Pasquali, nel giardino via Pirandello, in quello di via Isonzo, area Pettini Burresi, parco dell’Albereta, parco dell’Argingrosso, parco San Salvi via del Mezzetta.

E non sono mancate neppure le prime dediche. "Tatiana, rinasci dall'amore che hai seminato", si legge su un cartellino. Oppure: "Per sempre insieme", "Ai nostri nipoti per il loro futuro".  Alla presentazione era presente l'assessora all'ambiente del Comune Cecilia Del Re che ha curato e ideato l'iniziativa lanciandola in occasione della Festa dell’albero con un boom di donazioni, che erano partite lo scorso novembre. Poi a causa della pandemia le piantagioni si erano interrotte. "Se l'emergenza Coronavirus ci ha insegnato qualcosa – ha detto il sindaco Nardella -, è che la questione ambientale è centrale. L’idea di una Firenze più verde, già al centro del programma di mandato, lo diventa oggi ancora di più. Andiamo avanti quindi con convinzione nella realizzazione di interventi di sviluppo urbano sostenibile, come i progetti di ‘forestazione urbana’ e la messa a dimora di 20mila nuove alberature entro la fine del mandato per migliorare la qualità di vita dei cittadini. Il progetto ‘Dona un albero’ va in questa direzione coinvolgendo direttamente i cittadini nel percorso verso una Firenze più verde".

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