Trieste, ragazza si libera da violenza sessuale colpendo l’aggressore con una bottiglia

Sono scattati gli arresti per Youssef Fertousi, il cittadino marocchino di 29 anni accusato di una violenza sessuale denunciata alcune settimane a Trieste. Secondo quanto raccontato dalla vittima, una ragazza triestina di 20 anni, Fertousi si avvicinava alla donna nei pressi di via Capitolina, dove, giunta in anticipo, attendeva alcuni amici per fare jogging. L'uomo le aveva chiesto una sigaretta, dopodiché si allontanava per poi tornare con due birre, di cui una offerta alla ventenne. Dopo questo approccio, Fertousi è accusato di aver tentato di baciare la giovane, di averla scaraventata a terra e di averle toccato le parti intime. La vittima ha tentato di respingere l'uomo e ha urlato, ma soltanto quando lo ha colpito con la bottiglia di birra, offertale poco prima, è riuscita a liberarsi e scappare via.
Un amico della vittima ha effettuato alcune riprese con il cellulare ed è stato anche grazie a queste che la Squadra mobile della Questura di Trieste è riuscita ad identificare Youssef Fertousi. L'uomo è stato rintracciato presso la mensa della Caritas e sottoposto agli arresti su ordine di custodia in carcere del Gip. Fertousi aveva presentato in Questura la domanda per il permesso di asilo.