Torino, uomo tenta di violentare una donna poi confessa: “Mi sentivo solo”

"Mi sentivo solo, volevo violentarla": così ha riferito un uomo pakistano alla polizia municipale che due giorni fa, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, lo avevano arrestato per un tentativo di violenza sessuale all'uscita della metropolitana di via Nizza, a Torino. Il 29enne ha raccontato tutto ai vigili urbani: intorno alle 8 e 30 del mattino la donna, una 39enne torinese, si trovava insieme ai due figli di 2 e 5 anni quando è stata aggredita alle spalle dall'uomo, che prima le ha stretto un braccio intorno al collo per impedirle di fuggire poi ha tentato di stuprarla. Fortunatamente per la donna è immediatamente intervenuto un passante e pochi istanti dopo sono arrivati anche due agenti della polizia municipale che hanno arrestato l'aggressore. Il 29enne è ora chiuso in una cella di isolamento del carcere Le Vallette dopo aver confessato di aver cercato di violentare la vittima perché si sentiva solo.

All'episodio hanno assistito numerosi testimoni. Una di loro, secondo quanto riporta La Stampa – ha raccontato: "Quel giovane l’avevo notato da qualche minuto, sembrava in preda all’agitazione, quando s’è avvicinato a quella signora con i bambini ho pensato che volesse rapinarla della borsa, ho visto mentre l’afferrava, lei ha chiesto aiuto, lui continuava a bloccarla. Forse è lo stesso che, un po’ di tempo fa, ha tentato di fare lo stesso, senza riuscirci, con una ragazza ma in quell’occasione la vittima era riuscita a divincolarsi e a fuggire, in questa zona bisogna aumentare il livello di sorveglianza, ci sono stati molti scippi e rapine, credevamo fosse una leggenda, adesso abbiamo paura".