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Torino, automobilista rischia di investire pedone sulle strisce, lui lo accoltella: è gravissimo

Un ragazzo di nazionalità ucraina di 25 anni è stato accoltellato al petto ieri mattina intorno alle 8 in Corso Trapani, a Torino, ed è ora ricoverato in condizioni disperate.
A cura di Davide Falcioni
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Immagine di repertorio
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Un ragazzo di nazionalità ucraina di 25 anni è stato accoltellato al petto ieri mattina intorno alle 8 in Corso Trapani, a Torino, ed è ora ricoverato in condizioni disperate: il giovane stava guidando un furgone e – stando a quanto riferiscono le cronache locali – non si sarebbe fermato prima delle strisce pedonali rischiando di investire un uomo: questo, un italiano di 47 anni, dapprima ha iniziato a protestare contro il venticinquenne che l'aveva quasi travolto. La lite però è degenerata: il conducente allora infatti è sceso dal mezzo ma è stato accoltellato dal pedone, che gli ha sferrato un fendente al petto. I carabinieri lo hanno bloccato poco dopo e dichiarato in arresto con l’accusa di tentato omicidio. I militari hanno sequestrato anche l’arma, un coltello a serramanico.

Il giovane alla guida del furgone è stato soccorso da due sottotenenti dell’esercito in servizio alla scuola di applicazione e poi affidato alle cure del 118. È stato condotto prima in ambulanza al Maria Vittoria e poi trasferito al Mauriziano per essere sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico perché la punta del coltello gli aveva perforato il pericardio, la membrana che ricopre il cuore: è in rianimazione cardiochirurgica e per ora è sotto osservazione. La prognosi è riservata e le sue condizioni sono state definite dai medici estremamente gravi. Quanto al 47enne, invece, si trova attualmente in carcere.

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