Torino, allontanato dalla discoteca “Life” torna con una molotov per bruciare il locale

Viene allontanato da una discoteca che si trova del centro di Torino, ma dopo un po’ torna con una molotov artigianale intenzionato evidentemente a dar fuoco al locale. Protagonista di questo episodio registrato la notte tra sabato e domenica scorsa è un ventenne della Nuova Guinea già noto alle forze dell'ordine. Il giovane, bloccato dai buttafuori del locale torinese che lo hanno disarmato, è riuscito a divincolarsi e a fuggire, ma è stato fermato poco dopo dai carabinieri. Il ragazzo è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e tentato incendio. Teatro della vicenda è la nota discoteca “Life” di corso Massimo d'Azeglio a Torino. Secondo quanto ricostruito, intorno alle 2 di notte il giovane avrebbe tentato di entrare nella discoteca con la scusa di recuperare un pallone da basket finito nel cortile interno del locale. I buttafuori, pare a causa del suo fare violento, gli avrebbero restituito il pallone ma negato l’ingresso così da costringere il ventenne ad allontanarsi dalla zona.
Respinto dal locale, minaccia di bruciarlo – Ma poco dopo, mentre i clienti del locale torinese stavano uscendo, il ragazzo è tornato davanti alla discoteca, ma questa volta con una bottiglia incendiaria che minacciava di usare contro i buttafuori e i clienti del locale. Fortunatamente i dipendenti della discoteca sono riusciti a disarmarlo prima che potesse appiccare il fuoco e lanciare la molotov contro la folla. I carabinieri lo hanno rintracciato poco distante e appunto arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e tentato incendio.