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Terra dei Fuochi: istituita commissione bicamerale d’inchiesta

La Commissione Giustizia della Camera ha anche approvato il testo unificato sui delitti ambientali. Introdotti i due reati di inquinamento ambientale e disastro ambientale.
A cura di D. F.
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"La Commissione Ambiente del Senato ha votato all'unanimità l'istituzione della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Il testo approvato è speculare a quello che ha ricevuto già il via libera dalla Commissione ambiente di Montecitorio, dunque con la decisione assunta a Palazzo Madama oggi, il testo è ora legge". A renderlo noto, in un comunicato del 18 dicembre, è stato il Presidente della Commissione Ambiente del Senato Giuseppe Marinello. "La commissione bicamerale d'inchiesta sui rifiuti avrà ancor più rilevanza dopo la scandalo sulla Terra dei fuochi che ha perpetrato danni incredibili al territorio, dalle conseguenze imprevedibili e che noi stessi – continua il Presidente Marinello – abbiamo constatato nella missione istituzionale svolta tra Napoli e Caserta il 21 ottobre scorso".

Ora dovranno essere comunicati i componenti della commissione: "Ai Presidenti di Camera e Senato Boldrini e Grasso, il compito di individuare i componenti della Commissione bicamerale d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti", conclude Marinello. Intanto Stefano Vaccari e Massimo Caleo – senatori del Partito Democratico – auspicano che la commissione "possa diventare al più presto operativa, già da gennaio , con la nomina dei 15 senatori e dei 15 deputati componenti e l'elezione dell'ufficio di presidenza, per poi avviare subito un'indagine sulla Terra dei Fuochi".

Ma non è tutto: la Commissione Giustizia della Camera ha infatti approvato il testo unificato sui delitti ambientali. Lo rende noto Ermete Realacci: "Grazie al testo unificato, che andrà in Aula per l'approvazione definitiva a gennaio – ha detto il presidente onorario di Legambiente – vengono introdotti i due reati di inquinamento ambientale e disastro ambientale con delle aggravanti. Si tratta di due passaggi importanti per dare forza alle battaglie per la legalità, contro le ecomafie". Il primo reato sarà punito con reclusione da uno a cinque anni e con multa fino a 100mila euro, mentre il secondo prevede una reclusione da 4 a 20 anni. Inoltre nel testo base della legge, messo a punto da relatori Alfredo Bazoli (Pd) e Salvatore Micillo (M5s), è stata prevista nel testo della legge l'introduzione del "ravvedimento operoso", con sconti di pena per chi si adopererà a bonificare i territori inquinati. Prevista anche la confisca obbligatoria dei profitti legati al reato ambientale. Raddoppieranno inoltre i termini di prescrizione.

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