Terni, scomparso da dieci giorni: trovato corpo di Sandro Bellini, arrestato un uomo
Dopo oltre dieci giorni di ricerche senza esito, svolta questa mattina sul caso della scomparsa di Sandro Bellini, il 53enne ternano, vedovo e senza figli, di cui non si avevano più notizie dalla settimana scorsa . Purtroppo, come si temeva, l'uomo è deceduto. Il suo corpo senza vita era nelle acque del fiume Velino ed è stato recuperato questa mattina dai sommozzatori del gruppo "Carabinieri subacquei". Secondo gli inquirenti non si tratterebbe di incidente ma di omicidio. Per questo motivo i militari hanno arrestato contemporaneamente al ritrovamento del cadavere anche un uomo di 44 anni di origine ucraine ora accusato di omicidio volontario premeditato.
L'arrestato è il compagno di una donna che con cui il Bellini avrebbe avuto un legame sentimentale dopo la morte della moglie. La pista degli inquirenti dunque è quella del delitto passionale. Secondo i pm della Procura di Terni, che hanno coordinato le indagini, Sandro Bellini sarebbe stato attirato in un trappola dall'uomo e poi ucciso. A carico del 44enne, secondo il procuratore capo Alberto Liguori, ci sarebbe un quadro probatorio “robusto”. Qui inquirenti sarebbero arrivati a lui si attraverso una breve indagine che si è avvalsa anche di intercettazioni telefoniche.
Fondamentale però è stata la collaborazione della compagna dell'arrestato. “La donna che stava frequentando il Bellini ci ha consegnato due indumenti ritrovati nel cestino e buttati dall’indagato, che sono stati inviati al centro Ris di Roma. Presentavano tracce ematiche sia del sospetto che dello scomparso" hanno spiegato i magistrati. L'uomo, ora rinchiuso a Sabbone, è accusato anche di occultamento di cadavere perché per i pm avrebbe incendiato l'auto del 53enne gettando il cadavere nel fiume