Studente fa pipì per strada: multa di 500 euro convertita in 50 ore di lavoro

Si è beccato 500 euro di multa per essere stato sorpreso a fare pipì in mezzo alla strada, precisamente in via Sant'Eufemia a Padova, contravvenendo, in questo modo, al Regolamento di polizia urbana. Protagonista, come riportano i media locali, un studente di 25 anni, che, tuttavia, ha avuto la possibilità, richiesta e accordata, di convertire la sanzione pecuniaria in 50 ore di lavoro socialmente utile. L’episodio risale al 1° dicembre scorso, ma la decisione di trasformare la modalità di espiazione della pena è dei giorni scorsi. Il giovane è un fuori sede del Trentino, che quella sera attorno alle 22.40 era stato sorpreso ad urinare in strada. E’ stato assegnato al settore Polizia locale, lavorerà 3 ore al giorno da lunedì 9 maggio all'8 ottobre prossimo e sarà impegnato in attività di vigilanza nei parchi e davanti alle scuole.
Lo studente non è il primo ad avere preferito questa alternativa alla multa in danaro. Lo scorso ottobre, ad esempio, ne aveva usufruito un uomo sorpreso ad appartarsi con una prostituta (anche in quel caso il conto da pagare alle casse del Comune euganeo fu di 500 euro); ad inizio novembre, un altro cittadino, "beccato" ad orinare in piazza Mazzini, aveva fatto la stessa scelta.