Stalking, in arrivo i braccialetti elettronici per controllare i movimenti dei persecutori

Presto le vittime di stalking potrebbero avere un’arma in più per difendersi. È in arrivo anche in Italia un braccialetto elettronico che rivela loro la presenza ravvicinata del loro persecutore e che permette di prevenire l'incontro indesiderato. A scrivere di questo nuovo dispositivo è il quotidiano Il Messaggero secondo cui a partire da agosto entreranno in funzione i nuovi braccialetti anti-stalker. I dispositivi – che avranno costi inferiori agli attuali e nuove funzionalità – saranno presentati da Fastweb e ministero dell'Interno al Salone della Giustizia, a Roma, giovedì 17 maggio. Tra i vantaggi previsti ci sarà proprio quello di gestire in maniera più efficace gli stalker.
Come funziona il nuovo braccialetto elettronico – La nuova tecnologia permette infatti di monitorare gli spostamenti dello stalker e anche di avvertire la vittima dell'eventuale presenza ravvicinata dell'aggressore. Lo stalker, tramite braccialetto, viene monitorato e i suoi spostamenti tracciati, la vittima avrebbe a sua volta un dispositivo portatile che rileva la presenza dell’aggressore e genera subito un allarme, che viene inviato al centro di monitoraggio sia della questura sia dei tecnici di Fastweb chiamati a valutare se e quando possano prodursi errori.
I vantaggi del nuovo dispositivo – L'accordo firmato da Fastweb con il ministero permette di attivare fino a mille braccialetti al mese per 36 mesi. “In teoria – ha spiegato il chief enterprise officer di Fastweb Massimo Mancini – potremmo attivarne fino a 36mila, dipende da quante richieste arriveranno e per quale durata”. Oltre allo stalking, ci sono anche altri ambiti in cui questa tecnologia potrebbe rivelarsi utile come per esempio la violazione dei domiciliari e il Daspo non rispettato.