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Spegne sigaretta nell’occhio della compagna dopo la lite al bar, poi aggredisce i clienti: arrestato

Ha spento una sigaretta nell’occhio della compagna dopo una lite al bar, poi ha aggredito alcuni clienti e le forze dell’ordine. I carabinieri di Sant’Orsola (Trento) hanno arrestato un uomo di 27 anni con le accuse di lesioni, oltraggio, violenza e minaccia e resistenza a pubblico.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Immagine di repertorio
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Ha aggredito la compagna e le ha spento una sigaretta nell'occhio durante una lite. I carabinieri di Sant'Orsola (Trento) sono intervenuti per fermare e arrestare un giovane di 27 anni nella tarda serata di ieri, domenica 11 dicembre.

Dopo aver ferito gravemente la fidanzata, l'uomo si è scagliato contro i militari brandendo una bottiglia vuota. Alla fine, le forze dell'ordine sono riuscite ad ammanettarlo e a condurlo in caserma con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti ripetuti nei confronti della compagna.

I fatti si sono verificati in un bar di Fierozzo alla presenza di diversi testimoni. Stando a quanto ricostruito, l'uomo era in uno stato di alterazione dovuto al consumo di alcolici. Nel corso di una lite legata alla sua gelosia morbosa, il 27enne ha spento una sigaretta nell'occhio della fidanzata davanti a tutti i presenti. Subito dopo ha aggredito anche alcuni clienti del locale che hanno provato ad allontanarlo con la forza dalla ragazza per chiamare il personale medico del 118 e fornirle assistenza.

La vittima è stata presa in carico poco dopo il fatto dai sanitari e trasportata velocemente presso il nosocomio di Trento per tutte le cure del caso. Sul posto invece sono intervenuti i carabinieri di Sant'Orsola, allertati dagli avventori del bar che hanno assistito alla scena. I militari sono riusciti a bloccare con non poca fatica l'aggressore e ad ammanettarlo.

Il 27enne è in attesa di giudizio direttissimo per i reati di lesioni, oltraggio, violenza e minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto rilevato dalle forze dell'ordine, la giovane vittima aveva già subito violenza domestica da parte del partner. Per la donna è stata attivata anche la procedura del "codice rosso", normativa a tutela delle donne in vigore dal 2019.

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