Sorpreso a chattare su Whatsapp mentre il mare è mosso: multa da mille euro per il bagnino

Chi è addetto al salvataggio sulla spiaggia deve essere sempre e comunque vigile e pronto a intervenire in caso di bisogno, pena una durissima sanzione economica. Lo ha scoperto a sue spese un bagnino in servizio lungo le coste marchigiane che si è visto appioppare una maxi multa da oltre mille euro perché sorpreso a chattare su Whatsapp col suo telefonino invece di osservare il mare. L'episodio, raccontato dal quotidiano Il Corriere Adriatico, è avvenuto giovedì mattina lungo le spiagge di Porto Recanati, in provincia di Macerata, mentre sventolava la bandiera rossa per mare mosso. Proprio quest'ultima circostanza, che rende più facile il verificarsi di situazioni di pericolo per i bagnanti, avrebbe spinto gli uomini della guardia costiera a multare il bagnino durante i controlli di routine lungo le coste.
Sin dalle prime ore della giornata infatti sulla costa c’erano vento forte e mare mosso ma a riva c'erano comunque persone in acqua mentre alcuni bimbi giocavano sul bagnasciuga. Per questo i controlli del personale marittimo si erano accentuati in considerazione che le condizioni non ottimali del mare necessitano di maggiore attenzione da parte di chi è addetto al soccorso in mare. Il giovane bagnino, un 26enne con regolare brevetto per il salvataggio a mare in servizio in uno stabilimento balneare del lungomare centro, però, aveva deciso di prendersi una pausa facendosi distrarre dalla nota app di messaggistica con la quale era intento a scambiare messaggi con il suo smartphone.