Solidarietà su Facebook: “Non ho soldi per la bolletta della luce”. Paga l'”amica”

La solidarietà su Facebook ha il volto di due donne fisicamente lontane, ma da tempo amiche sul popolare social network. "Non posso pagare la bolletta da due mesi e l'Enel mi ha staccato la corrente elettrica". E' l'appello lanciato su FB da Antonella Soddu (nella foto), di 42 anni, collaboratrice domestica precaria di Villasor, comune a 30 chilometri da Cagliari, con due figli da far crescere col suo lavoro perché il marito ha perso il lavoro. A risponderle è stata Wilma D'Amato, sindacalista salentina che viva Monteroni di Lecce. Dopo aver letto l'appello, la donna ha pagato 520 euro di tasca proprio vedendo in aiuto della amica virtuale. Non avrebbe voluto alcuna pubblicità, ma la gratitudine di Antonella è stata più forte della riservatezza richiesto dalla sua benefattrice e ha portato la fortunata a diffondere la notizia.
Raggiunta telefonicamente da un giornalista de L'Unione Sarda, Wilma d'Amato ha spiegato controvoglia di esser stata colpita dalla dignità nel dolore dalla "amica" sarda e di aver ben compreso il suo dramma di madre di famiglia. «Ho pensato a me stessa e ai miei figli – ha detto la ex sindacalista pugliese – e se fossi stata io in difficoltà mi avrebbe fatto piacere che qualcuno mi aiutasse senza secondi fini". Wilma, ha due figli: Federica vive a Cagliari, Andrea vive a Firenze."Anche se non ci siamo mai incontrate – spiega – siamo sempre in contatto, lei è una persona splendida, scrive poesie e ha pubblicato anche libri e come anche oggi ha scritto su Fb, trova la forza di andare avanti solo grazie ai suoi due bambini". Quella di Antonella Soddu è una delle 33 famiglie che hanno occupato abusivamente le case disabitate dell'ex zuccherificio Sadam e a cui Abbanoa ha recentemente staccato l'acqua. Ora lo stesso provvedimento è stato adottato ad dall'Enel con l'elettricità.