8.854 CONDIVISIONI

Si tuffa per salvare il figlio che stava annegando: mamma 51enne muore sotto gli occhi del marito

Una donna di 51 anni è morta sulle Spiagge Bianche di Vada (Livorno) dopo essersi buttata in mare nel tentativo di salvare il figlio che stava annegando. La donna, che è riuscita a fatica a portare il ragazzino a riva, è stata colpita da un malore ed è morta sotto gli occhi del compagno.
A cura di Gabriella Mazzeo
8.854 CONDIVISIONI
Immagine di archivio
Immagine di archivio

Si è tuffata nel tentativo di salvare il figlio che stava affogando. Dopo averlo trascinato a fatica sulla riva delle Spiagge bianche di Vada (Livorno), la donna è stata colta da un malore ed è morta sotto gli occhi del compagno. La vittima è una turista tedesca di 51 anni in vacanza con la famiglia. Maria Clara Shermer stava trascorrendo il pomeriggio di ieri al mare insieme al marito e al figlio.

A metà pomeriggio, complice anche il vento, è scattato l'allarme per altri due bagnanti che stavano rischiando di annegare trascinati dalla corrente. A quel punto la donna ha alzato lo sguardo sul figlio che stava facendo il bagno in mare.

Si è subito resa conto che il ragazzino era in difficoltà e si è gettata in acqua per aiutarlo. La 51enne è riuscita a trascinarlo a riva, ma è stata colpita da un malore poco dopo. La donna è annegata sotto gli occhi del marito che ha cercato di raggiungerla a nuoto.

Un surfista ha provato a soccorrere la 51enne praticando a lungo il massaggio cardiaco, ma per la donna non vi è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 di Livorno Pisa e l'eliambulanza Pegaso, giunta sul luogo dell'incidente per provare a salvare la vita alla 51enne.

Il decesso è stato constatato poco dopo le 18. La Capitaneria di Porto di Livorno è intervenuta per ricostruire le dinamiche dei fatti.

I bagnanti presenti e alcuni appassionati di kitesurf hanno assistito impotenti alla scena. A rendere complicati i soccorsi, seppur tempestivi, sono state proprio le condizioni del mare.

Il marito della vittima ha vegliato sul suo corpo senza vita fino a quando non è stato trasportato all'obitorio dalla Pubblica assistenza di Rosignano.

Sulla spiaggia non vi erano bagnini: il servizio di assistenza sarà infatti attivo dal 15 giugno. Per il momento, però, complici anche le temperature estive, sono tantissimi i turisti che stanno affollando la spiaggia. Il sindaco ha invitato i cittadini alla prudenza. "In questo momento siamo in una fase di avvio della stagione balneare e il Punto Blu non è operativo – ha spiegato – per cui è importante che le persone siano prudenti".

Un caso simile ieri in Campania

Un caso drammaticamente simile ieri in Campania. Rahhal Amarri, “Said”, marocchino 42enne residente da anni in Italia, dopo aver salvato due bambini dall’annegamento al largo di Castel Volturno è morto. È accaduto nello spazio d'acqua antiastante il "Lido dei Gabbiani" a Pinetamare.

8.854 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views