Si suicidò per le tasse: un film aiuterà la vedova a pagare i debiti con Equitalia

Pochi giorni fa è tornata prepotentemente d'attualità la vicenda di Giuseppe Campaniello, imprenditore che si suicidò oltre un anno fa dandosi fuoco davanti all'Agenzia delle Entrate di Bologna perché schiacciato dai debiti contratti con lo stato: oltre 100mila euro tra Iva, Irpef, addizionali regionali e imposte sulle attività produttive. Ebbene, alla moglie di Giuseppe è arrivata una cartella esattoriale di Equitalia di 60mila euro, che la donna è obbligata a pagare in virtù della comunione dei beni che aveva con il marito. Tiziana Marrone, tuttavia, non è in grado di reperire quel denaro, anche perché attualmente è senza lavoro. In suo soccorso quindi arriverà Salvatore Mignano, il produttore di un film che uscirà nelle sale il prossimo anno e racconterà il fenomeno degli imprenditori strozzati dalla crisi: "Aiuteremo la vedovaTiziana Marrone nella battaglia contro Equitalia devolvendole parte dell’incasso del film ‘Solving’ dove lei stessa ricostruisce la vicenda del marito suicida".
"Ringrazio Mignano per la generosità – commenta la Marrone – ma la mia speranza più grande è che qualcuno mi offra un lavoro". Poi la donna conferma di essere stata contattata da Equitalia: "Si sono fatti sentire come avevano detto, ma non abbiamo parlato di nulla. Hanno detto che avrebbero piacere di parlarmi e prendere un appuntamento". La società aveva annunciato già sabato che avrebbe contattato la donna, per fornirle informazioni e assistenza. Chiarendo che “se il debito della cartella era del marito, la signora Marrone deve pagarlo se ha accettato l’eredità perché così prevede la legge (si accettano gli attivi e i passivi)".