video suggerito
video suggerito

Si stende sui binari e il treno le passa sopra: 43enne suicida dopo delusione d’amore

Una donna trevigiana, ex infermiera, si è tolta la vita sabato scorso. Solo dopo due giorni gli investigatori sono riusciti a risalire alla sua identità. Alla base del gesto, forse, anche problemi familiari.
A cura di Biagio Chiariello
1.672 CONDIVISIONI
Immagine

 Una donna si è sdraiata sui binari del treno della linea Venezia-Udine e ha lasciato che il treno la falciasse sui binari del sottopasso di Via Ghirada, a Treviso. Ci sono voluti due giorni per identificarla. Si tratterebbe di una 43 anni, Laura Ronchiato, originaria di San Donà. Grazie ad un braccialetto ancora attaccato al polso, gli agenti della Polfer a dare un nome e ricostruire la vita della donna. Si tratterebbe di un’infermiera, reduce da trascorso difficile con il marito dal quale si era separata, da un rapporto problematico con un nuovo compagno del trevigiano, e a quanto pare anche una situazione difficile da gestire con i figli maggiorenni.

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 30 luglio. Il macchinista avrebbe visto la donna distesa sui binari ed ha provato a evitare di travolgerla. Ha attivato l’allarme, suonando ripetutamente la sirena, e avviando le procedure per fermare il convoglio. Ma non è riuscito a fermarsi. L’incidente ha provocato il blocco totale della linea per quasi un’ora, solo quando è stato rimosso il corpo, la circolazione è ripresa su un unico binario per consentire agli agenti della Polfer di completare le operazioni del caso. Il suicidio, spiegano gli investigatori, sarebbe stato premeditato. L’auto della 43enne, infatti, è stata trovata parcheggiata e regolarmente chiusa: probabilmente la donna aveva fatto visita al compagno a Treviso, prima di dirigersi a piedi verso i binari e farla finita.

1.672 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views