Sfigurato sul lavoro a 17 anni e abbandonato dalle istituzioni

E' un calvario che ormai dura da molti anni quello di un ragazzo napoletano rimasto ustionato su oltre il cinquanta per cento del corpo quando aveva 17 anni mentre si trovava sul posto di lavoro che da poco svolgeva come apprendista. Un lavoro che, come lui spiega, la ditta con cui lavorava non era attrezzata a fare ma che aveva comunque intrapreso. Insieme alla famiglia il giovane per lunghi sette anni ha dovuto affrontare il dolore fisico e psichico di quello che gli è accaduto. Dopo decine di interventi di chirurgia plastica e una speranza di risolvere almeno in parte i problemi motori e di salute il ragazzo insieme al padre accusa ora le istituzioni di averli completamente abbandonati al loro destino senza nessun aiuto. Come raccontano padre e figlio al quotidiano Il Mattino, solo per le cure quotidiane servono centinaia di euro a settimana per l'acquisto di costosissime creme che consentiranno alla pelle di acquistare idratazione e elasticità, ma nessuna di queste è riconosciuta come rimborsabile dal servizi sanitario nazionale perché considerati alla stregua di cosmetici.