Scomparsa Alessandro Venturelli, il giudice si riserva su archiviazione. La madre: “Non so cosa aspettarmi”

Tra poche ore o tra qualche giorno sapremo se il giudice deciderà di archiviare il caso relativo alla scomparsa di Alessandro Venturelli. Oggi infatti si è svolta l'udienza presso il Tribunale di Modena sulla vicenda del giovane, all'epoca 21enne, scomparso il 5 dicembre 2020 da Sassuolo ma il gip Donatella Pianezzi si è riservato e perciò la decisione potrebbe arrivare anche tra qualche giorno. La procura di Modena ha chiesto una nuova archiviazione dopo che il giudice Clò, ad ottobre dello scorso anno, aveva concesso una proroga alle indagini, principalmente per compiere accertamenti anche fuori dall'Italia dopo che erano arrivate alcune segnalazioni dalla Romania.
La protesta dei genitori di Alessandro Venturelli
Questa mattina i genitori di Alessandro e altri sostenitori della loro battaglia si sono simbolicamente incatenati fuori dal Tribunale di Modena. Una protesta spontanea e pacifica per chiedere ancora una volta "No all'archiviazione". "Non so cosa pensare, cosa aspettarmi. So solo di essere tanto stanca ormai, mi sento svuotata e senza forze" afferma con un filo di voce Roberta Carassai, mamma del giovane scomparso da ormai 5 anni. appena appresa la notizia che il giudice si è riservato.

L'avvocato: "Le indagini sono state frettolose"
"Noi abbiamo chiesto a gran voce una ulteriore proroga – spiega l'avvocato della famiglia Venturelli Claudio Falleti – perché dei sei mesi concessi dal giudice ad ottobre per verificare le piste estere saranno stati utilizzati un mese e mezzo al massimo. Abbiamo ricordato al giudice che le indagini sono state frettolose e invece noi pretendiamo un approfondimento veramente adeguato all'attività istruttoria all'estero. Vedremo come andrà quando scioglierà la riserva". Ancora attesa per una madre e un padre che da quasi 5 anni non sanno che fine ha fatto il loro unico figlio.