Sciopero taxi a Milano il 20 marzo

Dopo un lungo dibattito all'interno della categoria, confermato lo sciopero dei taxi a Milano per il prossimo 20 marzo. La decisione finale è arrivata oggi al termine di in una riunione dei sindacati di categoria. Lo sciopero dei taxi a Milano è stato indetto per protestare contro la concorrenza dei noleggi con conducente che i tassisti considerano sleale, e in particolare contro il sistema dell'app Uber, il noleggio con conducente da prenotare con un’applicazione e di fatto simile ad una chiamata ai taxi. In un comunicato i tassisti milanesi dichiarano di aver preso atto degli sforzi del Comune di Milano, ma di aver indetto comunque lo sciopero perché ci sono evidenti freni della normativa nazionale che limita l'azione della polizia locale. Lo sciopero dei taxi a Milano del resto era stato già indetto per lo scorso 20 febbraio, ma poi rimandato grazie ad una mediazione con l'amministrazione locale per evitare i disagi che si sarebbero venuti a creare con la concomitanza della settimana della moda.
L'impegno del Comune di Milano – Durante le trattative con i tassisti il Comune di Milano aveva anche messo nero su bianco alcuni impegni richiesti dalle auto bianche. In particolare l'amministrazione cittadina si era impegnata ad effettuare più controlli sui servizi di noleggio con conducente, ad avviare un filo diretto fra le centrali dei taxi e quella della polizia locale per le segnalazioni, e ad installare postazioni temporanee fuori da alberghi e locali notturni.