Sciopero benzinai: ecco la lista dei distributori aperti

Lo sciopero dei gestori delle pompe di carburante indetto da Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc-Anisa Confcommercio dalle ore 19 di ieri sera e fino alle 19 di venerdì 14 dicembre su rete ordinaria (mentre su quella autostradale dalle 22 di stasera alle 22 di domani 13 dicembre) ha trovato una adesione «straordinariamente compatta»: secondo le organizzazioni dei gestori, l'adesione media è di oltre il 90% con punte del 96% nelle grandi città. «Si tratta di una risposta eccezionale – sottolinea la nota delle sigle sindacali di categoria – soprattutto se si considerano le inaudite forme di minaccia e ricatto messe in atto diffusamente dalle compagnie petrolifere nei giorni scorsi e in queste ore stesse». Roma, Milano, Firenze, Napoli, Bologna e Palermo, le città che più di tutte hanno aderito allo sciopero. Non sono mancati i disagi, dalla Capitale a Genova, passando per Napoli e Palermo, già dal mattinata di ieri, con file di auto in corsa per il rifornimento che hanno causato difficoltà anche alla circolazione.
Altri due giorni con la paura di rimanere a piedi per gli automobilisti, dunque. Fra l'altro a differenza di altri scioperi del passato, stavolta saranno chiusi anche i distributori sul Raccordo e sulle tratte autostradali: ne resteranno aperti solo uno ogni 100 chilometri. La Conferenza delle Regioni è riuscita però ad individuare, tra gli oltre 450 distributori presenti complessivamente lungo i 6.600 km della rete autostradale nazionale, quelli che devono comunque garantire il rifornimento.
A seguire, dunque, la lista delle pompe di benzina che rimarranno aperte.
Sciopero benzinai: gli impianti autostradali che rimarranno aperti