Sciame di calabroni attacca 30 persone a Torino: punte tutte, una in ospedale per accertamenti

Attimi di panico nella mattinata di oggi, domenica 12 ottobre, nell'area verde della Mandria, vicina alla periferia Nord Ovest di Torino, dove si stava svolgendo una manifestazione sportiva. Qui una trentina di persone sono state attaccate da uno sciame di calabroni durante la gara.
Sul posto è immediatamente intervenuto il servizio di emergenza territoriale del 118 di Azienda Zero e i partecipanti alla manifestazione sono stati assistiti dai sanitari. Tutti sarebbero stati punti, riportando fortunatamente solo lesioni superficiali.
Soltanto una persona è stata trasportata in ospedale per accertamenti, come riporta La Stampa. Le sue condizioni non sarebbero gravi e non desterebbero particolari timori.
E sempre nella giornata di oggi un gruppo di podisti e camminatori sono stati attaccati e punti da uno sciame di vespe e calabroni durante una marcia nel Vicentino. La disavventura è avvenuta alla marcia del sorriso organizzata nel comune di Romano d'Ezzelino, in provincia di Vicenza.
Sei le persone coinvolte, di cui tre sono state soccorse dai sanitari del 118. Anche in questo caso una, per accertamenti, è stata accompagnata all'Ospedale di Bassano del Grappa.
Il percorso dell'evento podistico, che è continuato regolarmente dopo le segnalazioni arrivate agli organizzatori, è stato deviato evitando così il contatto tra i partecipanti e le zone dove gli insetti avevano realizzato i loro alveari.
Essere attaccati da uno sciame di calabroni o vespe può essere molto pericoloso. A differenza delle api, possono pungere più volte e lo fanno in gruppo. Il veleno può causare dolore intenso, gonfiore e, in alcuni casi, reazioni allergiche preoccupanti, come lo shock anafilattico.
Anche chi non è allergico può subire conseguenze gravi se viene punto molte volte. Per questo, è importante non avvicinarsi mai a un nido e allontanarsi rapidamente se si viene attaccati.