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Scadenze Imu, Iva, Irpef: le imprese dovranno pagare 24 tasse in pochi mesi

L’allarme della Cgia di Mestre: elevatissima concentrazione di pagamenti, stangata per le aziende italiane.
A cura di Redazione
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Sono 24 le scadenze fiscali e contributive che si concentreranno tra novembre e dicembre. L'allarme è lanciato dalla Cgia di Mestre: il pressing del fisco che prevede fra gli altri il pagamento dell'Iva, dell'Imu e della Tares, tra l'altro più onerose delle precedenti rischia di mettere in ginocchio le aziende. Inoltre, a seguito dello slittamento dell'aumento dell'Iva al prossimo 1 ottobre, anche gli acconti di fine anno di Irpef, di Ires e forse anche quelli dell'Irap – denuncia la Cgia veneta – subiranno dei rincari che, comunque, saranno compensati in sede di pagamento del saldo nel 2014. Il calcolo è di un esborso tra i 10.800 e i 56.000 euro
tra imposte, tasse e contributi: "Una vera stangata -dicono gli artigiani- che rischia di mettere definitivamente in ginocchio moltissimi operatori economici".

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