Sassari: uccide a bastonate la madre 83enne, poi confessa dai carabinieri

Ha ucciso la madre e poi si è presentato ai carabinieri per confessare quanto aveva appena compiuto e costituirsi. La vittima – Giovanna Seresu, un’anziana donna di 83 anni – è stata colpita a morte da uno dei suoi otto figli, il 41enne Gianni Cadau. L’uomo, pizzaiolo, ha aggredito a bastonate sua madre, che era vedova, spaccandole la testa. Il brutale assassinio è avvenuto a Nulvi, un comune di circa tremila abitanti chi si trova a una trentina di chilometri da Sassari, in Sardegna. Dopo l’omicidio l’uomo è andato dai militari confessando, appunto, di aver colpito la donna a morte. Subito i carabinieri sono andati sul luogo del delitto e hanno trovato l’anziana in fin di vita. I tentativi dei medici del 118 di rianimarla sono stati inutili. Il figlio omicida, da quanto si è appreso, era l’ultimo degli otto figli della donna (cinque uomini, uno dei quali è assessore comunale dell’Agricoltura nel piccolo centro del sassarese, e tre donne) e non abitava a Nulvi. Si trovava nel paese della madre solo da alcuni giorni. Sconosciuti, al momento, i motivi del brutale assassinio.