178 CONDIVISIONI
Delitto di Avetrana: l'omicidio di Sarah Scazzi

Sarah Scazzi, il legale di Cosima: “Lei è innocente, l’unico colpevole è Misseri”

A Taranto è il giorno delle arringhe degli avvocati di Cosima Serrano, la zia di Sarah Scazzi accusata insieme alla figlia Sabrina dell’omicidio della 15enne. Il suo legale parla delle menzogne dei testimoni e dice: “Mandare le due donne all’ergastolo sarebbe un altro omicidio”.
A cura di Susanna Picone
178 CONDIVISIONI
A Taranto è il giorno delle arringhe degli avvocati di Cosima Serrano, la zia di Sarah Scazzi accusata insieme alla figlia Sabrina dell’omicidio della 15enne. Il suo legale parla delle menzogne dei testimoni e dice: “Mandare le due donne all’ergastolo sarebbe un altro omicidio”.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Cosima Serrano è innocente e va assolta per non aver commesso il fatto. È questa la linea difensiva degli avvocati della zia di Sarah Scazzi, la donna che insieme alla figlia Sabrina Misseri secondo i pm merita l’ergastolo per l’omicidio della ragazzina di Avetrana. Oggi a Taranto i suoi legali hanno detto perché la contadina dovrebbe uscire pulita dal processo Scazzi. Franco De Jaco, uno dei suoi difensori, ha puntato il dito contro il marito di Cosima, Michele Misseri: “L’unica prova evidente di questo processo l’ha fornita Michele Misseri facendo ritrovare il corpo di Sarah. È lui l’unico colpevole della morte di Sarah Scazzi”. Secondo la difesa di Cosima mandare lei e sua figlia Sabrina all’ergastolo “sarebbe un altro omicidio”. Dito puntato anche contro la perizia del professor Strada che si occupò dell’autopsia sul corpo della vittima e contro alcuni testimoni che prima sono andati in televisione e poi in aula e che “hanno migliorato i loro ricordi mesi dopo i fatti cui avevano assistito”.

La prossima settimana toccherà alla difesa di Sabrina – Ad aver detto il falso in tribunale, per esempio, sarebbe stata Anna Pisanò. In questo processo, così l’avvocato di Cosima, chiunque ha detto cose in contrasto con la tesi accusatoria è stato tacciato di falso “mentre ben altri testi non hanno detto la verità e sono passati da supertestimoni”. Inoltre, tutto ciò che è avvenuto nel corso del processo a Taranto non dimostra assolutamente, secondo l’avvocato della zia di Sarah, il coinvolgimento della sua assistita “tanto che la Procura ha dedicato alla sua figura pochi passi in relazione al presunto sogno del fioraio”. Con le arringhe dei difensori degli imputati il processo Scazzi si avvia verso la sua conclusione: la prossima settimana, lunedì 25 e martedì 26 marzo, toccherà agli avvocati di Sabrina Misseri, l’8 aprile ci saranno le eventuali repliche e infine la Corte d’assiste entrerà in camera di consiglio per la sentenza.

178 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views