Roma, autista della linea Atac va fuori di testa: caccia i passeggeri e se ne va

E' probabile che dall'altra parte del telefono ci fosse una sua ex, con la quale non si era lasciato in buonissimi rapporti, data l'animosità e l'impeto che l'autista di un autobus della linea Atac a Roma ha messo in quella telefonata a bordo del bus. Certo, nulla avrebbe lasciato immaginare quell'epilogo. Ad un certo punto, ha accostato e fermato il mezzo, è sceso e ha continuato a parlare al cellulare. Poi, sotto gli occhi allibiti dei passeggeri, ha ordinato a tutti di scendere. Quindi ha richiuso le porte dell'autobus e ha inserito sul display la scritta “Deposito”, per poi sfrecciare via. La vicenda è riportata oggi, 5 dicembre, dal Messaggero. L'episodio stamattina alle 8 a Monteverde Vecchio, nel quartiere romano Gianicolense, sulla discesa di via Dandolo, linea 44.
Sono stati gli stessi passeggeri a raccontare il fatto. "Lo abbiamo visto spegnere il motore e telefonare. Da quello che abbiamo sentito si intuiva che dall'altra parte del telefono c'era una donna, una ex moglie immagino. Gridava: ‘Mi hai rovinato la vita. Vaffanculo tu e le tue richieste, lo vuoi capire che non ciò una lira?0 e giù insulti" racconta una delle ‘vittime' dell'autista. L'uomo una volta risalito sul bus era in lacrime: "Ci ha urlato ‘Scendete subito, brutti stronzi'. Siamo scesi". In quel momento sul mezzo c'erano circa 50 persone e nessuno ha osato opporsi alla furia del conducente. "Qualcuno ha chiamato un taxi, gli altri si sono pazientemente messi in attesa alla fermata di via Dandolo. Qualcuno ha comunque dato atto all'autista di non aver parlato al telefono mentre guidava" conclude la ragazza.