Rientrano dalla Svizzera con 4 lingotti d’oro in auto, denunciata intera famiglia

Un'intera famiglia torinese è stata denunciata dalla Guardia di Finanza alla frontiera con la Svizzera mentre rientrava in Italia dal Paese elvetico con ben quattro lingotti d'oro nascosti in macchina. L'auto sulla quale viaggiava il gruppo era stata fermata per un normale controllo sul valico di Ronago, nel Comasco, durante un servizio di vigilanza dinamica in materia doganale e di circolazione transfrontaliera di valuta. Quando gli agenti delle Fiamme Gialle della Compagnia di Olgiate hanno chiesto se avevano niente da dichiarare gli occupanti del mezzo hanno risposto che avevano con sé soltanto dei contanti, ma "nei limiti consentiti dalla legge". I militari, però, hanno notato nel loro comportamento del nervosismo e hanno deciso di procedere con la perquisizione del mezzo.
Lingotti sequestrati – Durante l'ispezione i finanzieri hanno scoperto così che dentro un bracciolo di un sedile posteriore dell'auto erano stati nascosti i quattro lingotti d'oro puro da un chilogrammo ciascuno. I quattro chili d'oro, per un valore stimato di circa 130 mila euro, e i relativi certificati sono stati immediatamente sequestrati, mentre l’intera famiglia, che non ha spiegato il motivo del prezioso metallo a bordo, è stata denunciata per il reato di contrabbando.