Renzo Piano batte il Fisco, cancellata sanzione da mezzo milione di euro

Niente più sanzione da mezzo milione di euro per evasione fiscale per Renzo Piano, almeno per il momento. Come racconta Repubblica, infatti, la Commissione Tributaria Regionale della Liguria ha accolto l'appello del famoso architetto contro l'Agenzia delle Entrate che lo accusava di evasione per la sua Fondazione. Secondo gli ispettori dell'Agenzia, infatti, la "Fondazione Renzo Piano" creata dieci anni fa si sarebbe servita di una società operativa che svolgeva attività imprenditoriale e commerciale beneficiando così di agevolazioni fiscali non dovute. Secondo il Fisco in sostanza la Fondazione di Piano svolgeva attività commerciali nascondendosi dietro il no profit e quindi evadeva le tasse. Dopo un primo esame davanti ad una Commissioni tributaria provinciale il senatore venne condannato e sanzionato. Piano però fece ricorso alla Commissione Tributaria Regionale che gli ha dato ragione sospendendo la pesante sanzione in attesa di un eventuale ricorso in Cassazione.
Soddisfazione da parte del legale dell'architetto, Remo Dominici, che ha commentato: "La Commissione Tributaria ha stabilito che non c'era nessun intento elusivo e questo credo sia uno degli aspetti che più stavano a cuore al senatore". "La vicenda per certi aspetti è paradossale visto che l'intendimento dell'architetto Piano era proprio quello di realizzare strutture distinte per ottenere la massima trasparenza ed evitare contaminazioni. Ed inoltre anche per preservare il patrimonio della Fondazione da eventuali dissesti" ha spiegato l'avvocato.