Reggio Emilia, incendio in un palazzo: due morti, gravissime due bambine

Inferno in un palazzo di Reggio Emilia, dove un uomo e una donna di origini cinesi sono morti in seguito a un incendio che si è sviluppato a partire da uno degli scantinati dell'edificio. Le fiamme sono divampate in una palazzina di quattro piani in Via Turri, nelle vicinanze della stazione ferroviaria, e hanno prodotto molto fumo. Oltre alle due vittime, recuperate sulle scale, sono rimaste intossicate una quarantina di persone, tra cui due bambine che sono state trasportate in condizioni condizioni disperate negli ospedali Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e nella camera iperbarica del nosocomio di Fidenza.

Il bilancio sarebbe al momento stabile, anche se sono ancora in corso le operazioni di "bonifica" da parte degli uomini dei vigili del fuoco, che stanno controllando ogni appartamento per verificare la presenza di altre persone. Sul posto sono intervenute, oltre a polizia e carabinieri, diverse squadre dei pompieri di Reggio Emilia, Sant'Ilario e Guastalla, con due autoscale e un carro aria da Modena. L'incendio è divampato intorno a mezzanotte; nella zona da tempo è stato lanciato l'allarme a causa delle cantine occupate. Ancora sconosciute le cause che hanno portato al rogo.
Vigili del fuoco: 10 persone in codice rosso
Intervistato da SkyTg24 Salvatore Concolino, dei vigili del fuoco di Reggio Emilia, ha spiegato: "Al momento risultano dieci persone in codice rosso, di cui almeno due bambini di 3 e 6 anni, e altre quattro in codice giallo ricoverate all'ospedale di Reggio Emilia". "L'incendio – ha spiegato il pompiere – è stato domato intorno alle 5 di questa mattina", "si è sviluppato dalle cantine e il fumo denso si è propagato in tutto il vano scale". "Le operazioni di evacuazione – ha aggiunto – sono state molto lunghe e complicate proprio perché è stato impossibile utilizzare il vano scala".