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Reggio Calabria: perseguita donna gettandole un topo in casa, arrestato

L’uomo di 58 anni per lungo tempo ha perseguitato un’insegnante quarantaduenne.
A cura di A. P.
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Per anni aveva preso di mira una donna di quarantadue anni sua concittadina con continue molestie e atti intimidatori anche pesanti. Per questo un uomo di 58 anni è stato arrestato oggi dai carabinieri a Reggio Calabria con l'accusa di stalking. Secondo gli inquirenti l'uomo avrebbe messo in atto nei confronti della vittima, un'insegnante quarantaduenne, una vera e propria persecuzione durata per anni. Le molestie in effetti andavano avanti da oltre cinque anni e la vittima aveva dovuto subire tra le altre cose il danneggiamento dell'automobile e diverse minacce anche nei pressi dell'istituto scolastico dove insegna. L'uomo infatti aveva scritto frasi con minacce di morte sui muri della scuola dove lavora la vittima. Come hanno accertato i carabinieri del capoluogo calabrese, in diverse occasioni addirittura l'uomo si è reso protagonista di episodi ancora più inquietanti, ad esempio inviando alla vittima alcuni biglietti di un'agenzia funebre o lasciando sul cancello dell'abitazione della donna un topo morto.

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