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Pusher in manette nel trevigiano, droga anche ad un gatto

Durante una perquisizione per un giro di droga i poliziotti si sono imbattuti anche in un gatto che leccava cocaina dalla sua ciotola.
A cura di Antonio Palma
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Soldi, festini e droga a fiumi nell'alta borghesia di Treviso tanto da rifornire anche un gatto, è quello che hanno scoperto le indagini della polizia che hanno portato all'arresto di un 39enne di origine colombiana residente a Villorba sempre nel trevigiano e considerato uno dei pusher favoriti dalla Treviso bene. Il giro di droga scoperto dagli agenti era così radicato che durante una perquisizione a casa di uno dei consumatori abituali i poliziotti si sono imbattuti anche in un gatto che leccava droga dalla sua ciotola. Come hanno riferito gli agenti il felino, un meticcio di circa 16 anni, continuava a leccare la polvere bianca e sembrava anche lui assuefatto dalla sostanza. Probabilmente incurante del costo della polvere bianca il padrone lo riforniva di cocaina abitualmente.

Nella casa del pusher invece durante la perquisizione sono stati rinvenuti 250 grammi di cocaina, telefoni cellulari e circa 6 mila euro in contanti, oltre a due automobili, una moto e un camper. Dalle indagini della squadra mobile è emerso che lo spacciatore si appostava in punti strategici del centro di Treviso per rifornire i suoi clienti. Tra di loro giovani imprenditori e professionisti con grosse disponibilità economiche in grado di acquistare anche 50 grammi di cocaina alla volta. Proprio seguendo uno dei consumatori abituali la polizia è arrivata all’arresto del colombiano. Gli agenti ora stanno cercando di risalire ai canali di approvvigionamento degli stupefacenti dell'uomo.

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