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Prof fotografa parti intime della studentessa: assolto. Negli scatti non si vede il volto

Un insegnante di musica di un liceo di Avellino è stato assolto dall’accusa di pedofilia. Avrebbe fotografato le parti intime di una sua studentessa, ma non il suo volto…
A cura di D. F.
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Si è concluso ieri davanti al gup del Tribunale di Napoli Maurizio Conte il secondo filone del processo penale a carico del Professore di Musica del Liceo Imbriani di Avellino. Il docente – che doveva rispondere all'accusa di pedofilia – avrebbe scattato fotografie ritraenti il corpo nudo, in particolare le parti intime, di una sua studentessa. Gli scatti poi sarebbero stati archiviati in una cartella del pc del professore, che molto spesso li avrebbe guardati. Le accuse nei confronti del docente erano quindi di avere realizzato esibizioni pornografiche utilizzando una minore.

Ebbene, ieri mattina il professore è stato assolto con formula piena per insussistenza del fatto. I legali hanno evidenziato la inconfigurabilità del reato, visto che lo stesso punisce la realizzazione del materiale pornografico finalizzato alla diffusione a terzi.Oltre tutto, le foto in questione non ritraevano la ragazza in volto. La Procura Distrettuale aveva chiesto sei anni di reclusione. Il Gup di Napoli ha invece assolto il professore campano con formula piena.

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