Processo escort: Berlusconi in aula con i carabinieri, disposto l’accompagnamento coatto

Silvio Berlusconi sarà prelevato e accompagnato dai carabinieri in Tribunale a Bari per testimoniare nel processo Escort a carico di Gianpaolo Tarantini e di altri imputati per favoreggiamento e induzione alla prostituzione. I giudici della seconda sezione del tribunale penale del capoluogo pugliese infatti hanno disposto per l'ex Premier l'accompagnamento coatto. La decisione è arrivata al termine di una camera di consiglio convocata appositamente dopo che Berlusconi non si è presentato nonostante fosse stato convocato per la terza volta. Berlusconi che nel processo è stato citato dagli avvocati di alcuni imputati, non si è presentato perché impegnato in Russia ma ha sempre fatto presente di non voler rispondere alle domande in quanto imputato in un procedimento connesso. In effetti Berlusconi è imputato sempre a Bari, assieme a Valter Lavitola, in un procedimento in cui è accusato di aver istigato Tarantini a mentire ai pm baresi che lo interrogavano sul giro di prostituzione.
A volere la presenza di Berlusconi in particolare sono state le difese di Massimiliano Verdoscia e Letizia Filippi, mentre i pm che sostengono l'accusa hanno più volte ribadito di ritenere superflua la sua presenza in udienza. Ad ogni modo il leader di Fi dovrà ora presentarsi obbligatoriamente in Aula a Bari il 10 luglio prossimo giorno in cui è stata fissata la data per la nuova udienza. Il processo Escort, nel quale sono imputati Gianpaolo Tarantini e altre sei persone, in effetti riguarda il presunto giro di escort nelle residenze dell'ex premier durante le famose feste notturne in villa, da Palazzo Grazioli alla villa in Sardegna.