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Precipita ultraleggero, morto il capitano delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi

Il pilota delle Frecce Tricolori Alessio Ghersi è morto in un tragico incidente nell’alta Val Torre (Udine). Il capitano 34enne si trovava su un velivolo ultraleggero precipitato per cause ancora da accertare insieme a un parente.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Alessio Ghersi, 34 anni, è morto carbonizzato nell'incidente che ha coinvolto un velivolo ultraleggero precipitato nell'alta Val Torre, in provincia di Udine. Il pilota e capitano delle Frecce Tricolori si trovava, secondo le prime informazioni, insieme a un parente. Il riconoscimento delle vittime è avvenuto nella tarda serata di ieri, sabato 29 aprile. L'incidente si è verificato intorno alle 18.30, quando alcuni testimoni hanno visto il velivolo precipitare e hanno avvertito i soccorsi.

L'ultraleggero è stato avvolto da una nuvola di fumo sprigionatasi dopo una fiammata o un'esplosione le cui dinamiche sono ancora da chiarire. Il Pioneer 300 marche I-8548 era decollato poco prima da Campoformido per un volo tranquillo che avrebbe dovuto essere senza particolari complicazioni. Nella zona, i soccorritori hanno allestito un campo base: l’area dove il velivolo si è schiantato è impervia e completamente coperta dalla vegetazione, raggiungibile soltanto a piedi.

L'Aeronautica militare ha annullato il tradizionale evento del Primo maggio a Rivolto (Udine), unendosi al dolore della famiglia e ricordando Ghersi come pilota in servizio presso  il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori.

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